Strumenti per le imprese

Qui di seguito alcuni materiali e strumenti elaborati su scala internazionale per migliorare la vostra conoscenza e l’approccio strategico agli SDGs.

A livello internazionale, due importanti punti di riferimento per l’approfondimento degli SDGs e per la rendicontazione non finanziaria sono l’UN Global Compact e la Global Reporting Initiative:

  • UN Global Compact (Global Compact delle Nazioni Unite) è un’iniziativa nata nel 1999 con l’obiettivo di promuovere su scala globale la cultura della responsabilità sociale d’impresa. A partire dal suo lancio, il Global Compact si è poi evoluto in una vera e propria rete che unisce governi, imprese, agenzie delle Nazioni Unite, organizzazioni sindacali e della società civile. È animata dalla volontà di promuovere un’economia globale sostenibile: rispettosa dei diritti umani e del lavoro, della salvaguardia dell’ambiente e della lotta alla corruzione.Le imprese e le aziende aderenti al Global Compact si impegnano a condividere e applicare un insieme di principi fondamentali, relativi a diritti umani, standard lavorativi, tutela dell’ambiente e lotta alla corruzione.Global Compact delle Nazioni Unite opera in Italia attraverso il Global Compact Network Italia.
  • Global Reporting Initiative – GRI (GRI) è un’organizzazione internazionale indipendente, con sede ad Amsterdam, istituita nel 1997 allo scopo di sviluppare e promuovere una metodologia utile alla redazione di un documento che descriva gli impatti di natura economica, ambientale e sociale che un’impresa genera attraverso le proprie attività. Il prodotto principale della GRI sono i Sustainability Reporting Standards che vengono resi disponibili come bene pubblico gratuito. Sono stati sviluppati in modo continuo per oltre 20 anni e rappresentano la migliore pratica globale per la rendicontazione su questioni economiche, ambientali e sociali.

UN Global Compact e GRI, insieme ad altri enti, hanno sviluppato una serie di risorse che accompagnano le imprese nelle varie fasi di approccio, comprensione e integrazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nella loro strategia e infine nella rendicontazione di sostenibilità.

Oltre a queste due importanti realtà internazionali, altre organizzazioni contribuiscono allo sviluppo di utili strumenti.

CONOSCERE E APPROCCIARE GLI SDGS 

SDG Compass    

WBCSD (World Business Council for Sustainable Development), GRI, UN Global Compact   hanno redatto SDG Compass, un pratico vademecum che guida le aziende nei vari step di approccio e integrazione degli SDGs nelle loro strategie di business. È supportato da un inventario costantemente aggiornato di indicatori e una serie di risorse online e strumenti per la misurazione dell’impatto. Gli step proposti nella guida mirano ad assicurare che la sostenibilità sia un risultato della strategia di core business.

SDG Guide: getting started with the SDGs

Questa guida online offre indicazioni su come approcciare l’Agenda 2030 con particolare riferimento alla misurazione delle performance, l’avvio di un dialogo multi-stakeholder, la definizione di un percorso per delineare la strategia per il raggiungimento degli SDGs.

La guida è stata predisposta da UN SDSN (Sustainable Development Solution Network), un network globale promosso dalle Nazioni Unite formato da stakeholder del campo scientifico e tecnologico (università, centri di ricerca, etc..) che mira a identificare soluzioni pratiche per promuovere e favorire lo sviluppo sostenibile.

INDIVIDUARE GLI SDGs PER LA PROPRIA ATTIVITÀ

SDGs & Business: schede di approfondimento che presentano per ciascun SDG il ruolo delle imprese nel suo raggiungimento e come misurarne il contributo. Sono inoltre descritte le azioni che l’impresa potrebbe implementare per raggiungere ciascun SDG. Questo strumento è realizzato da Global Compact Network Italia.

SDG Action Manager: è un questionario disponibile anche in italiano, attraverso il quale scoprire quali sono gli SDGs più importanti in base al proprio profilo aziendale e come agire. Attraverso una autovalutazione dinamica nel tempoconsente di fissare gli obiettivi, monitorare i miglioramenti e condividere il proprio impatto con stakeholder interni ed esterni.

Questo strumento integra anche un B Impact Assessment, un management tool, utilizzato da oltre 50.000 aziende in tutto il mondo, che aiuta le aziende a valutare il proprio impatto su vari stakeholder, compresi i loro lavoratori, la comunità, i clienti e l’ambiente. Consente di avere una visione chiara di come le attività, la supply chain e il modello di business possono creare un impatto positivo. SDG Action Manager è uno strumento di Un Global Compact in collaborazione con B Lab.

Blueprint for Business Leadership on the SDGs: A PrinciplesBased Approach: un quadro di riferimento che si basa su cinque “leadership qualities” ovvero cinque qualità identificate come rilevanti nel percorso verso il raggiungimento degli SDGs. Le qualità sono: intenzionalità, ambizione, coerenza, collaborazione e affidabilità.Il Blueprint è inoltre corredato da esempi pratici per ispirare le aziende a pensare in modo creativo al contributo che possono dare al raggiungimento dei Goals. È uno strumento di Un Global Compact.

Navigating the SDGs: a business guide to engaging with the UN Global Goals    

PWC (PricewaterhouseCoopers) network internazionale, operativo in 158 Paesi, che fornisce servizi di consulenza di direzione e strategica, propone una guida in cui vengono presentati gli SDGs in relazione allo specifico contesto nazionale e al settore di attività.

PWC ha ideato anche SDG Selector: uno strumento interattivo con cui le imprese possono fare una valutazione iniziale di quali SDGs sono più rilevanti per il proprio settore industriale e/o area geografica.

ELABORARE UN REPORT DI SOSTENIBILITÀ

Per chi si affaccia per la prima volta al reporting di sostenibilità, la Guida al bilancio di sostenibilità for dummies, elaborata dal team BE Sustainable, fornisce alcune risorse utili, consigli ed esempi pratici per affrontare il percorso gradualmente, ma con responsabilità e passione. La Guida descrive le fasi principali per la redazione del bilancio e i suoi contenuti minimi e individua con i Quick tips soluzioni agili per affrontare le iniziali difficoltà senza scoraggiarsi.

GRI Standard sono i primi standard globali per il reporting di sostenibilità, caratterizzati da una struttura modulare e interconnessa e rappresentano la migliore pratica globale per la rendicontazione degli impatti economici, ambientali e sociali.

UN Global Compact e GRI per favorire l’integrazione dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile all’interno del bilancio di sostenibilità, propongono due pubblicazioni complementari:

Business Reporting on the SDGs: An Analysis of the Goals and Targets

È un’analisi delle possibili informazioni quantitative e qualitative che un’impresa può rendicontare in relazione ai 17 goal, e ai loro 169 target, corredate da specifici indicatori.

Integrating the SDGs into corporate reporting: A Practical Guide

Questo secondo documento offre un approccio strutturato per supportare le imprese nella scelta dei goals e dei target di sostenibilità da integrare nei programmi di responsabilità aziendale e nel reporting di sostenibilità.

L’Analisi e la Guida pratica sono pensate per essere utilizzate insieme come parte del normale ciclo di reporting di un’azienda.

OPPORTUNITÀ DI PARTNERSHIP CON LE NAZIONI UNITE

Le Nazioni Unite con l’Agenda 2030 non ha inteso solo lanciare un grido di allarme sulle disuguaglianze e sulle urgenze del pianeta, ma ha cercato di avvicinarsi agli stakeholder promuovendo la reciproca conoscenza. L’ONU non più come un’entità sovranazionale astratta, bensì come un organismo aperto di strutture e di persone che perseguono obiettivi collegati al bene comune.

UN-Business Action Hub è una piattaforma attraverso la quale l’ONU e le imprese possono dialogare, condividere informazioni e intraprendere azioni che portino al raggiungimento degli SDGs. Tramite la sezione Partnership Passport, le imprese riescono ad avere un quadro completo rispetto agli enti dell’ONU con i quali entrare in contatto in base agli SDGs, le attività e l’area geografica relativi ai progetti e alle azioni che esse intendono intraprendere.

Dopo aver compilato un form di registrazione alla piattaforma, le imprese possono pubblicare i loro progetti e utilizzare la piattaforma per cercare e interagire con i potenziali partner.

LASCIARSI ISPIRARE DA BUONE PRATICHE 

SDG Industry Matrix    

Raccolta di buone pratiche aziendali divisa in 6 settori di attività: servizi finanziari; alimenti, bevande e beni di consumo; benessere; manifattura industriale; trasporti; energia, risorse naturali e prodotti chimici.  E’ stata prodotta da KPMGrete di società di consulenza manageriale indipendenti, affiliate a KPMG International Cooperative, insieme a UN Global Compact.

GRI Sustainability Disclosure Database

Il Sustainability Disclosure Database, elaborato da GRI e messo gratuitamente a disposizione degli utenti, è una banca dati mondiale grazie alla quale si può avere accesso a tutti i tipi di report di sostenibilità, siano essi basati sugli Standard GRI o meno, e ad informazioni rilevanti relative alle organizzazioni che hanno reso consultabili i report. È possibile cercare una specifica organizzazione o applicare una serie di opzioni di filtri e preferenze per affinare i risultati della ricerca. La pagina Register Report fornisce maggiori informazioni su quali tipi di report vengono registrati e tracciati e su come aggiungere il report della propria organizzazione al database.

 

 

Si ringrazia Impronta Etica per il contributo scientifico.

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